Lavorare su una instant classic come la BMW HP2 Sport, che esce direttamente dal reparto High Performance di BMW Motorrad è davvero un sfida non da poco .
Mauro Gessi per niente intimorito da questo compito...
Progetto di questa moto è partito fondamentalmente per creare una moto iper tecnologica dal sapore vagamente retrò, per la linea mi sono ispirato ad un design areonautico e per alcuni particolari come i convogliatori d'aria al caccia bombardiere Tornado, il cupolino che ricorda la fusoliera con il plexiglass allungato e la particolarità del faro poliessoidale e a led posto dietro il vetro, ho voluto dare dei richiami pertinenti storicamente ad alcune auto storiche e sportive del marchio BMW come le branchie laterali e la coda.
Per quanto riguarda la parte tecnica ho ricostruito completamente lo scarico e spostato il radiatore davanti al motore inoltre la moto è stata rivista profondamente nel bilanciamento dei pesi invertendo le posizioni di air box e serbatoio, ora il serbatoio benzina è diventato un pezzo in alluminio molto complesso dove nella parte anteriore trova alloggio il filtro aria e all'interno passano delle canalizzazioni che portano aria ai corpi farfallati, nella parte anteriore è stato ricavato un airbox messo in pressione dai 2 convogliatori.
L'intento è stato quello di accentrare il più possibile le masse e il risultato è una moto molto più reattiva nell'impostazione della curva e "svelta" nei cambi di direzione.
Anche il motore e stato fatto oggetto di attenzioni e i valori al banco sono di tutto rispetto, potenza al banco 133hp (senza air box in pressione) 120nm di coppia a 5200 rpm, peso in ordine di marcia 179 kg (30 in meno della moto pesata in versione originale)
La moto sarà esposta visibile tra pochi giorni al Motor Bike Expo presso Gessimotociclette al Pad4 Stand 25F
Foto su concessione di Motociclismo, la prova la trovate sul numero di Dicembre 2015
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