Franco Augello torna a sfidarsi lavorando sulla base di una Bmw serie Kappa e lo fa confermando le sua personale visione delle moto, tracciando la strada come lo aveva fatto per la Tatanka ormai punto di riferimento per tanti che ormai clonano senza remora il suo lavoro. Una moto dalle linee filanti, una cafe racer vera, con il manubrio basso e leggera nel corpo dopo essere stata spogliata delle carenature originali e di tutti gli orpelli non necessari .
Ma come nascono le sue moto ? Quale è il suo processo creativo ?
Il tutto parte sempre da un uomo e da un sogno. E' G.B. che contatta Frank per realizzare il suo, al cellulare gli dice :
" ho appena acquistato una K75 da un signore , la moto ha pochissimi chilometri ed è tenuta molto bene, possiamo tirar fuori qualcosa di particolare, un pó grintoso, anche molto sobrio ed elegante . Sai la moto poi la porterei in Côte d'Azur."
Dope esserci incontrati e raccontati , ecco cosa siamo riusciti a fare.
Una volta abbozzata a grandi linee , ho chiesto a mio figlio , Jean Marie a che animale poteva assomigliare e lui senza batter ciglio dice : " è una Tuatara . Ok Jean ",il nome mi sembra perfetto per dare il via ad una nuova generazione di serie K.
Ma cos'è il Tuatara ? Il tuatara è il rettile vivente più antico. Il suo aspetto è praticamente invariato da milioni di anni con quella sue creste su dorso.
Curiosa ed ancestrale è poi la presenza di un "terzo occhio" sulla fronte: un organo di senso del tutto simile a un vero occhio, dotato sia di retina che di cristallino e cornea, la cui funzione è ancora poco chiara.
Ora la famosa TATANKA verrà affiancata dalla TUATARA monoposto , manubrio basso , con codino e cupolino tutto rigorosamente in trend Moto Sumisura.
Franco è avaro nella descrizione tecnica delle sue moto, lui è più interessato a all'uomo che ha voluto questa moto e alle sensazioni che riesce a regalare, ma una cosa ve la posso dire, lui ama il metallo in quanto materiale vivo e malleabile quindi ogni elemento è fatto per durare nel tempo.
"Della moto non vorrei più parlare , mi conoscete e sapete che schede tecniche e altre informazioni del genere non mi appartengono,ma invece vorrei tornare a parlare del signor G.B. che come la gran parte dei miei clienti è diventato un altro tassello importante della famiglia Sumisura, atta alla condivisione di momenti unici che ci permettono di evadere dalla routine di tutti i giorni.
Bella non solo la linea ma anche le proporzioni , come si vede dalla foto la fusione tra rider e moto è molto azzeccata, integrandosi perfettamente .
Spesso si disegnano e si costruiscono le moto per essere belle in maniera statica dimenticandosi che devono essere gradevoli nella fusione tra uomo e moto
Vorrei usare le parole di G.B. che in un messaggio mi scrive :
" mi sento nuovamente bambino, che bella sensazione ."
Se oltre a saper costruire moto riesce a dare felicità agli altri vuol dire che ha fatto un ottimo lavoro.
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