cafe racer: March 2016

Thursday, March 31, 2016

MotoGuzzi 1100 Calif By Zombie Customs photo by Guillaume Ducasse Photography

Vi ricordate quando modificavamo le moto dopo una caduta perchè non avevamo i soldi per rimetterle a posto e le chiamavamo special, mettendo in campo l'inventiva e l'arte di arrangiarsi. Quindi moto economiche ma ricche di stile.

Ora è tutto il contrario per fare le "special" ci vogliono soldi.

Street Style è un termine utilizzato per descrivere la moda che si ispira alle tendenze derivanti dalla strada e anche le moto come l'abbigliamento fanno tendenza .

Cosi come ognuno di noi ha una diversa personalità, che esprime attraverso il look anche la moto è un mezzo attraverso cui ci si esprime.

Quindi lo street style è qualcosa che esiste e non è inventato dalle aziende, anzi sono loro che prendono ispirazione per i loro prodotti, qualcosa che fa tendenza e attraverso di esso si fa moda per poi proporlo al grande pubblico a prezzi maggiorati.

Sarebbe il caso di tornare alle origini

Blondhouse

Daytona 350 by Born Motor Co

INDEPENDENT MOTORCYCLE BRAND

Wednesday, March 30, 2016

Lord of the Bikes

Tutti gli appassionati e anche chi è fuori dal giro ormai non fa che parlare del nuovo programma di Sky, Lord Of The Bikes, dove 10 squadre composte dai altrettanti preparatori si sfidano a colpi di special.

Arrivati alla seconda puntata è il momento di esprimere un giudizio sulle moto viste...

Partendo dal concetto che è un format televisivo e non la vita reale, tutto quello che esce dallo schermo televisivo deve essere preso con le molle e deve essere interpretato, possiamo discutere del programma.

Dopo che nella prima si sono affrontati Officine 08 e Imbarcadero 14, nella seconda è stata la volta di Anvil Motociclette vs South Garage

Parlando di interpretazione la differenza sui voti dati dai giudici è stata proprio l'interpretazione su un tema assegnato.

Il tema assegnato era Quentin Tarantino, quasi cucito addosso per il duo belli e dannati che ci sono andati a nozze.

Quelli di South Garage lo hanno fatto a modo loro con una moto che rispecchia il loro stile, elegante e piena di accessori ma molto meno pulp del chopper realizzata da Phonz e San Marcos.

I primi si sono ispirati alla moto guidata da Michael Madsen nel film Hell Ride infatti l'hanno chiamata Raise Hell, mentre i secondi hanno creato la Black Cherry ispirandosi a Kill Bill inserendo anche una stupenda Katana.

E proprio partendo dai secondi io avrei visto bene una verniciatura più d'effetto o uno stile tipo Uma Thurman che guida nella notte in sella a un ZZR 250, un bel giallo e nero.

Nonostante tutto lo stile personale di ognuno è venuto fuori, ma se le moto quando vengono modificate devono essere migliori della base di partenza, vi dico che una ha centrato il tema ma con un lavoro non eccelso sul piano tecnico, altra pur mostrando un alto livello non ha centrato in pieno il tema assegnato.

Quindi è meglio un compito svolto male ma in tema o uno svolto bene ma fuori tema? A voi il giudizio .

Sul budget assegnato, considerando che la manodopera non è conteggiata, non mi esprimo ma basta osservare le moto e i componenti utilizzati per fare un rapido conteggio.

Invece il tempo è una discriminante davvero notevole, 15 giorni non sono niente se non si ha tutto il lavoro già pronto in testa e le parti disponibili, considerando che alcuni si sono appoggiati a ditte esterno, che se pur veloci, non possono fare miracoli ...avrei quasi il dubbio che gli accessori necessari siano stati ordinati in precedenza.

Detto questo comprendo che la televisione deve sottostare a delle regole e dettami ben precisi e oltre a bravi artisti ci vogliono anche personaggi che sappiano stare davanti a una telecamera, conoscendo quasi tutti i partecipanti ..di personaggi ce ne sono pochi, una cosa che mi da sicurezza però è la presenza di giudici

Chi arriverà in finale ? Se sapete leggere tra le righe lo avete capito anche voi.

Tuesday, March 29, 2016

Guy Rules Again

Guy Martin anche se ha deciso di non correre più il Tourist Trophy ha trovato il modo di sfidare se stesso e le leggi della fisica.
Ha infatti deciso di correre sul Muro della Morte e lo ha fatto a modo suo ...velocemente , talmente veloce che che ha battuto il record di velocità .

Impuls K101

The k101 is a handcrafted motorcycle project by Impuls aka Philipp Wulk and Matthias Pittner in collaboration with the artists Fabian Gatermann and Matthias Edlinger. Based on the BMW K100 the team manufactured two unique and essential motorcycles with the artists.

Through the complete new interpretation of the bike in terms of appearance and the custom manufactured parts both motorbikes become iconic and minimal artwork itself. The munich based k101 project by impuls creates a new fusion and bridge between art and motorcycle.

The artist Fabian Gatermann brought the whole motorcycle back into 3D and created a set of polygons through manual iteration and draw them back onto the motorcycle by hand. The process of building a bike from scratch with drawing, 3D modeling and manufacturing is expanded back to the computer and a manual redrawing onto the bike.

K101 Gatermann
Custom 1985 BMW K100

K1100 gearbox

K1100 swing arm

Front master cylinder: Brembo Ducati ST4

Rear master cylinder: ABM

Rear brake caliper: Brembo R1150

Handlebar: ABM Multiclip

Clutch & brake lever: ABM Synto EVO

Foot controls: modified ABM

Front tire: Pirelli MT60RS 120/70-17

Rear tire: Pirelli MT60RS 160/60-17

motogadget m-unit V2.0

motogadget m-Blaze Disc & Pin

motogadget motoscope mini

K&N Filter

etc.

The artist Matthias Edlinger created an ironic interpretation of the common bike aesthetics on the bike. The common pin up and illustrations ornaments are deconstructed and attached onto the bike in the Edlinger style. Edlinger has a ruff artistic approach that he mixes with an subtle and humoristic flavor.