La moto special e sempre work in progress e nemmeno la Ardita sfugge a questo processo evolutivo .
Qualche mese fa vi avevo mostrato questa moto in un veste leggermente diversa, ma i desideri o capricci di Marco ( il suo proprietario ) hanno determinato qualche cambiamento .
I lettori più attenti la ricorderanno ma per quelli un pò più distratti andate a vedere in questo vecchio post la vecchia versione.
Le modifiche hanno riguardato il codino adesso molto più piccolo e profilato, dalla linea pulita, ma che a mi avviso hanno tolto quel tocco di personalità in più che aveva prima e che seguiva un filo logico tra la parte anteriore e posteriore .
Infatti prima era moto più alto pronunciato e voluminoso .
Forse alla vista della moto senza pilota poteva sembra sgraziata, ma vi assicuro che che insieme il tutto trovava una sua dimensione .
Un effetto che ho riscontrato anche sulla più blasonata Faster Son di Kimura.
Ora dipende per quale motivo si costruisce una moto, se è per appagare il proprio gusto o per stupire e uscire dal coro .
In base alle risposte questo cambiamento è indovinato e opportuno
E voi che cosa ne pensate ? meglio prima o adesso ?
Photo by Antonio Cellini
No comments:
Post a Comment